
Capostazione, nuovo che avanza
Una paletta, il suo arnese
Ciuf ciuf, rumore che danza
Schianto al dodici del mese.
Luglio che arde di mattina
Esistenza labile e snella
Tacciono Pasquale, Giuseppe e Serafina
Strepitano Maria, Alessandra e Rossella.
Ricominciare, salutando con la mano
Dal finestrino del primo vagone
Gli sguardi di Pasqua, Enrico e Luciano,
le speranze di Michele, Albino e Salvatore.
Lei, Vita, seduce e incanta
Dolo o incuranza, nessun indizio
Per gli amori di Giulia, Nicola e Jolanda,
per i dolori di Benedetta, Donata e Maurizio.
Sicurezza, meccanismo antico
Dialetti di versi, Torre di Babele
Nel destino di Giovanni, Antonio e Lodovico
Nell’incantevole poesia di Fulvio e Gabriele.
A cura del Direttore, Miky Di Corato