Omaggio alla ritrattista andriese, Paola Lomuscio

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L’appuntamento è per venerdì 18 ottobre, dalle ore 19, presso la boutique Barney, in via Duca di Genova, 25, ad Andria.

La giornalista Michela Alicino intervisterà Paola Lomuscio, la disegnatrice andriese famosa per la sua matita, un’amica che custodisce come il più prezioso dei gioielli, il passaporto che le ha permesso di varcare i confini nazionali e di esibire, recentemente, un ritratto di Bruce Springsteen nella mostra celebrativa dedicata al 70esimo compleanno del Boss, a Freehold, città natale del rocker statunitense.

L’evento, organizzato da “Le Amiche per le Amiche” è un’occasione unica per conoscere l’evoluzione creativa di un’artista attenta ai dettagli, schii di celebre realtà in cui il bianco e nero si mescola a vividi colori di talento e gioventù.

La cittadinanza è invitata.


A cura del Direttore, Miky Di Corato

Twin Towers: 18 anni dopo

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Son passati ormai diciott’anni dagli attentati terroristici dell’11 settembre, giorni volati via come i quattro aerei dirottati in quel lontano e tragico 2001. Aerei colmi di speranza e distruzione, persone schiantate sul muro del dolore, uomini inermi, impotenti davanti allo spettacolo che li ha resi inconsapevolmente vittime o colpevoli. Già, perché il sottile tratto che demarca il confine tra assassini e morti segna l’incapacità di intendere e volere, circoncisione di burattini nelle grinfie di beceri uomini di potere, assonanti nomi differenziati da una sola consonante; la S di Osama da un lato, la B di Obama dall’altro. Due facce della stessa medaglia o, se volete, due poli che si uniscono all’equatore di un’esplosione atomica prima, e di pseudo ideali religiosi adesso. Occidente e Oriente, Nord e Sud, come le aree delle Twin Towers colpite dai Boeing 767, Torri, Gemelle, come tutte le 2974 anime che persero la vita per mano di 19 rappresentanti del Diavolo. Ma chi è il Diavolo? Chi ha vestito i panni del Male? Chi quelli del Bene? Tralasciando le gossippare teorie complottistiche, risulta evidente che quanto successo in quel famigerato martedì sia effettivamente strano e illogico. Com’è possibile che i 246 passeggeri dei quattro voli commerciali di linea non si siano alleati per disarmare i dirottatori? Com’è possibile che si siano fatti minacciare da innocui taglierini? Come mai quei caccia, con il preciso ordine di abbattere mezzi sconosciuti in prossimità del pericolo, in questa situazione non sono intervenuti? Per quale ragione gli attacchi diretti al Pentagono e alla Casa Bianca non hanno, in parte, sortito effetto? Domande apparentemente senza risposta, o, forse, domande a cui non vorremmo rispondere, perché, in fondo, quello che c’è da sapere già lo sappiamo. Conosciamo gli interessi petroliferi degli Americani in Afghanistan, non ignoriamo le uccisioni targate USA di donne e bambini, abbiamo assistito in diretta mondiale all’esecuzione, per impiccagione, di Saddam Hussein, mentre Bin Laden sarebbe stato, a loro dire, gettato in mare per non creare proselitismo.
Così, vorrebbero farci credere che gli Stati Uniti avrebbero rinunciato alla libido di ostentare il loro trofeo di guerra e mostrare il cadavere del Nemico Pubblico n.1? Possono toglierci informazioni, distorcere notizie ma non ci priveranno mai dello spirito critico, quella coscienza sociale che ci fa ulteriormente gettar benzina sul fuoco, perchè è vero, si nasce incendiari e si muore pompieri. Già, ma ora andate a raccontarlo ai 343 vigili del fuoco che, in quella buia mattinata newyorkese, si son visti crollare addosso sogni, speranze e le pesanti macerie del World Trade Center!


A cura del Direttore, Miky Di Corato

TRICOLOR RUN – La marcia della Solidarietà

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Il sottoscritto Antonio di Gregorio, in qualità di Presidente e Rappresentante Legale dell’Associazione Sociale Culturale “Ideazione” di Andria, è ad invitare la SV alla manifestazione TRICOLORUN che si terrà ad Andria il prossimo 22 settembre 2019.
Un evento patrocinato dalla Presidenza del Consiglio della Regione Puglia, dalla Provincia Bat, dal Comune di Andria e dal CONI Puglia.

La Tricolorun è una Fun Run, ovvero una gara sportiva non agonistica dal percorso di 5 Km; un evento che si svolge in un contesto ricco di colori, musica, festa ed allegria.
L’obiettivo principale sarà quello di raccogliere fondi a sostegno della ricerca e dei progetti della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) ente sociale da sempre in campo per la lotta contro il cancro.
I partecipanti potranno percorrere i 5 km senza raggiungere la loro miglior prestazione ma trascorrendo nel miglior modo possibile il tragitto durante il quale, alla partenza, a metà e all’arrivo saranno cosparsi di colori.
Sarà una corsa non competitiva aperta a tutti: grandi e piccini, walker e runner, e a tutti coloro che vogliano sostenere i progetti LILT.

Sara possibile iscriversi direttamente sul sito internet www.tricolorun.com o presso l’infopoint sito ad Andria, in via Duca degli Abruzzi n.11.
Le quote di partecipazione sono stabilite come segue:
• Bambini ( 0-6 anni): gratuito
• Iscrizione genitore + figlio (7anni-13 anni): 12€ + 7 €
• Iscrizione individuale Adulto (14 anni in su): 12 €
• Iscrizione SQUADRE ( min. 4 persone – max. 10 ): 10€ a persona
La quota di partecipazione alla Tricolorun comprende :
• Pettorale
• Maglia ufficiale della manifestazione
• Quota assicurativa evento
• Pacco gara ( prodotti tipici locali offerti dai nostri partner, integratori e gadget)

Grazie per quanto farete e siamo sicuri di poter contare sul vostro supporto.
Corriamo Tutti assieme con il nostro cuore.


a cura di  Antonio di Gregorio

“COME SE VEDESSERO L’INVISIBILE”- GIOVANISSIMI IN CAMMINO

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Si è appena concluso il campo scuola tra le vette del monte Pollino a cui hanno partecipato  i giovanissimi della parrocchia del Ss. Sacramento dal 4 all’8 agosto scorso.

“Come se vedessero l’invisibile”: è questo il tema, un invito per gli adolescenti a non guardare la realtà così com’è, a non fermarsi davanti alle apparenze, ma scorgere l’invisibile poiché la realtà è molto più di ciò che appare.

I ragazzi si sono fatti accompagnare dalla storia di Davide, un giovane pastorello che viene scelto da Dio come re.

Così come Davide ha sfidato il Gigante Golia fidandosi di Dio e delle sue capacità, anche i giovanissimi hanno sfidato le loro paure attraverso un percorso, scalando monti, provando paura, fatica, ma consapevoli che con loro c’era Qualcuno che li guidava.

A termine di questa fantastica esperienza si ringraziano gli educatori e don Alessandro Chieppa , viceparroco della parrocchia, per aver accompagnato i ragazzi durante l’anno attraverso incontri formativi e per averli guidati in questa avventura, momento di riflessione che ha permesso ai ragazzi di allontanarsi dalla frenesia della quotidianità e riflettere sulla loro vita, dono di Dio.


A cura di Roberta Sgaramella

Amori e Malafede nella Montegrosso Rinascimentale

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Si chiama  ”Almanacco del giorno prima. Storie di amori, fede e malaffare”, l’evento organizzato a Palazzo Ducale Belgioioso di Montegrosso, in collaborazione con l’associazione culturale “La Piscara”, da Nicola Miracapillo e Gianfranca Ricciardelli, in programma sabato 27 aprile, dalle ore 21, con la mostra fotografica dello stesso Nicola Miracapillo, Vincenzo Mansella, Vincenzo Sgaramella e Valentina Zingaro, e domenica 28 aprile, alle ore 19.30 e alle ore 21.

La serata del 28 aprile, in particolare, viaggerà nei ricordi del borgo feudale attraverso la performance pittorica di Vincenzo Sgaramella, che dipingerà live i tratti paesaggistici pugliesi, e le evoluzioni danzerine di Valentina Tattolo e Michelangelo Memeo. Il plot dello spettacolo sarà incentrato sulle letture drammatizzate di Antonio Memeo riguardanti la storia d’amore tra Fabrizio II Carafa e Maria D’Avalos.

Lo struggimento d’amore (sia esso verso una persona, un luogo o un’ideologia) sembra influire sulla vena creativa di un artista in una pièce, sui generis, ambientata nel Rinascimento, epoca, fra le altre cose, di briganti e camorra, anche nelle nostre zone.

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Valori andati persi e altri, invece, arrivati fino ai giorni nostri, immuni da un’attualità sempre più presuntuosa ed egoista, una realtà raccontata anche da monache, in un contrasto di laica sacralità eretto per abbattere i muri dell’indifferenza verso lo straniero, il diverso, il rifugiato, nuances sociologiche a cui la Ricciardelli ha sempre tenuto fede nei suoi quadri.

Dopo le due rappresentazioni della domenica, dicevamo una alle 19.30 e l’altra alle 21, seguirà un rinfresco.


A cura del Direttore, Miky Di Corato

TORNEO REGIONALE BASKIN Palasport Andria – 14 Aprile 2019

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Si informano le S. V. che la ASD ATLETICA ANDRIA associazione socio/sportivo/culturale presente sul territorio andriese da svariati anni svolge attività di avviamento e perfezionamento di basket e minibasket, partecipando a campionati federali di basket. Quest’anno, inoltre ha nelle sue molteplici attività, organizzato e coordinato la formazione della prima squadra di Baskin della città di Andria, nuovo sport inclusivo che vede la partecipazione attiva di atleti normodotati e atleti con disabilità. La nostra squadra di baskin, creata  in seguito ad un lungo lavoro di formazione e crescita dall’allenatrice di basket FIP e prof.ssa Elisa Matera, vede il coinvolgimento di atleti/e  che regolarmente frequentano i nostri corsi agonistici di basket con atleti affetti da varie disabilità . Attraverso lo sport integrato abbiamo preparato un gruppo di atleti pronti a partecipare al primo campionato di questo sport di squadra della nostra regione organizzato dalla sezione territoriale Puglia di Baskin che abbiamo fondato insieme ad altre realtà sportive della Puglia. COS’E’ IL BASKIN? Su un campo da basket con canestri modificati si sfidano giocatori con e senza disabilità, uomini e donne, giovani e meno giovani. Il baskin è uno sport che valorizza tutte le differenze, trasformandole in punti di forza per la squadra. L’attaccante parte da fondo campo ma, invece di dirigersi verso il canestro avversario come farebbe qualunque giocatore di basket punta verso la metà campo, e consegna la palla nelle mani di un compagno di squadra che lo stava aspettando fermo sotto ad un altro canestro. Nel baskin i canestri sono ben sei: oltre a quelli di fondo campo ce ne sono quattro, collocati ad altezze differenti, posti sulla linea di mezzeria e “protetti” da una lunetta dove può stare un solo giocatore, il pivot. Appassionarsi a una partita di baskin è immediato per il suo alto senso del collettivo.La nostra associazione in collaborazione con la sezione territoriale baskin Puglia partecipa al primo campionato di Baskin della Regione Puglia che vede la partecipazione di 10 squadre suddivise in tre gironi : 1° girone nord ( ASD ATLETICA ANDRIA – ASD FORTITUDO TRANI – ASD ASSORI FOGGIA), 2°girone centro ( ASD MURGIA BASKET SANTERAMO –  ASD FORTITUDO BASKET GRAVINA –  ASD SPORTING BITONTO ) ,3° girone sud ( ASD ASH TARANTO –  ASD MOVEU AVETRANA –  ASD OLIMPIA GIOIA – ASD VIRTUS MARINESE che partecipa al campionato fuori classifica).

Tre sono gli incontri in programma facenti parte del girone NORD PUGLIA . Infatti la nostra squadra ha già disputato la prima gara di campionato presso il palazzetto di Trani in data Domenica 24 Marzo con Trani e Foggia, la seconda presso il Palarusso di Foggia in data Domenica 31 Marzo e a conclusione del girone nord il 3° incontro è previsto presso il Palasport di Andria in data di Domenica 14 Aprile 2019 a partire dalle ore 10.30 .

Il programma gara è il seguente:

1° incontro ore 10.30    ASD ATLETICA ANDRIA   vs ASD FOTRITUDO TRANI;

2° incontro ore 11.30   FORTUTIDO TRANI    vs  ASD ASSORI FOGGIA ;

3° incontro ore 12.30   ASD ATLETICA ANDRIA vs   ASD ASSORI FOGGIA.

Pertanto, al fine di divulgare questa nuova inclusiva disciplina sportiva altamente socializzante e ludico\sportiva, siamo lieti di comunicare che l’evento previsto in data Domenica 14 Aprile presso il Palasport di Andria sarà gratuito ed aperto al pubblico. L’avvio delle gare è previsto alle ore 10.30 fino alle 13.30.

La S.V. e la vostra comunità educativa  sono invitati  a partecipare  quali spettatori all’evento cittadino .

Ringraziandovi per la vostra sensibilità e disponibilità nel divulgare questa notizia si coglie l’occasione per inviarvi i nostri saluti.


Il Responsabile e Referente Tecnico BASKIN, Prof.ssa Elisa Nicoletta Matera

 

 

 

Un novembre culturale per Andria

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Inizia un novembre di “feste” finalizzate a rendere il nostro territorio, protagonista di un turismo destagionalizzato, attraverso la valorizzazione dei nostri prodotti, del nostro cibo, degli aspetti culturali, della promozione dei nostri paesaggi elementi architettonici (es. centro storico) e paesaggistici più caratteristici. Si punta soprattutto all’incoming turistico, stimolando la curiosità e la partecipazione alle iniziative da parte dei turisti in visita,cercando di valorizzare l’identità del territorio comunale.. Per questo stiamo rafforzando la rete dei soggetti pubblici e privati, che hanno l’onere e l’onore, di promuovere il BRAND, ANDRIA . Tutti possono contribuire alla.crescita della città che è più “facile” nei periodi più “difficili”. #faredipiuconmeno

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A San Martino ogni mosto è vino..vini, degustazioni, cibo, musica, spettacoli, tiri d’epoca, musica con live band, artigianato, arte, karaoke, laboratori per bambini. Sabato 10 e Domenica 11 novembre, due giorni nel nostro Borgo di Montegrosso con le eccellenze eno-gastronomiche del nostro territorio. Protagonisti del Borgo saranno sopratutto i suoi abitanti,che renderanno il borgo più ospitale del solito.


A cura di Francesca Magliano

La retrospettiva fotografica di Mirella Caldarone

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Dopo il recente successo ottenuto a Salerno nella Galleria Cerzosimo, con la presentazione del suo lavoro fotografico, l’autrice andriese Mirella Caldarone si presenta per la prima volta al pubblico della sua città con una retrospettiva che illustrerà i momenti di un processo evolutivo nel suo campo artistico. Campo privilegiato del suo lavoro fotografico è l’indagine sociale. Attraverso la rappresentazione dei gesti, degli appuntamenti sacri e popolari e del linguaggio della vita quotidiana, focalizza gli aspetti più significativi dell’identità di una comunità che si muove nel suo paesaggio urbano e territoriale, dando forma al legame della figura umana con il suo ambiente.

Un intenso viaggio nella Fotografia d’Autore di Mirella Caldarone, musicata dal vivo dalla talentuosa violinista Ester Esabon. Presenterà e modererà la giornalista Marilena Pastore

Appuntamento SABATO 10 novembre alle 20,30 e DOMENICA 11 novembre alle 19,00, nella sede dell’Associazione “Fucina Domestica” in Piazza La Corte n. 2, ad Andria.


A cura di Mirella Caldarone

SÉ SENZA SE – La mostra fotografica di Filippo Galentino

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Un’esposizione di mie fotografie in un contesto insolito: un punto di riferimento per l’abbigliamento maschile in città, un luogo aperto alla sperimentazione e alla cultura, una vetrina che puntualmente si fa guardare ma che allo stesso tempo guarda alla città, in una parola, Finisterre!
Vi aspettiamo venerdì 9 novembre alle ore 21.
Durante la serata sarà possibile degustare i prodotti gentilmente offerti da Tarallificio Antonio Fiore e Cantine Agresti.


A cura di Filippo Galentino

Le canzoni di Valeria Mosca e dei Too Black, dal 25 al 28 ottobre, alla Fiera del Levante

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Immaginate di essere seduti al cinema davanti ad una scena romantica, le emozioni che provereste andrebbero di pari passo con il ritmo incalzante della colonna sonora che amplifica momenti di passione rendendoli indimenticabili. Se, altresì, provaste ad immaginare la stessa scena ma senza musica, il trasporto umano di immedesimazione nei personaggi non sarebbe uguale. Il giorno del matrimonio, ad esempio, dovrebbe rappresentare l’irripetibile fotografia nella cornice del film della nostra vita. È come se tutti gli invitati, parenti o amici che siano, assistessero alla proiezione di un meraviglioso racconto biografico a lieto fine, sentimentale intreccio amoroso ai cui titoli di coda non si può restare indifferenti nel ricordo di un ricevimento allietato, anche e soprattutto, da melodie dolci e riconcilianti. A dirigere il tutto, dietro le invisibili quinte di un palcoscenico, c’è la voce di Valeria Mosca, straordinaria interprete che, attraverso un microfono, e le parole rilasciate ad Odysseo (http://www.odysseo.it/valeria-mosca/), fa risuonare le eloquenti note di uno spartito di coppia:

Ciao, Valeria. Hai iniziato a cantare per gioco e ora ti ritrovi a farlo per mestiere. Quanto è difficile oggi riuscire a vivere della propria passione?

Vivere della propria passione credo che sia la soddisfazione più grande che un’artista possa sperare. I sacrifici sono innumerevoli, ma ben ripagati dall’affetto del pubblico.

Il tuo approccio con la musica tange, inevitabilmente, le aspettative che molti novelli sposi ripongono nelle tue emozioni. Quali soddisfazioni si possono trarre da un lavoro forse un pò bistrattato ma che richiede dedizione e costante coinvolgimento morale?

Sono molto fortunata, perché  molti novelli sposi si affidano alla mia professionalità, costruita grazie ad un cammino iniziato anni fa e che ancora oggi continua, con mille soddisfazioni. Le coppie mi permettono di condividere le loro emozioni e di dare unicità al loro giorno più importante, il giorno del “sì”!

In quello che dovrebbe essere il giorno più importante nella vita di una coppia, la perfezione è una conditio sine qua non. Da questo punto di vista, esibirsi dal vivo è un ostacolo o uno stimolo?

Esibirsi dal vivo è stimolante ed emozionante. condividere il giorno più bello di una coppia con l’intento di raggiungere la perfezione attraverso i loro occhi. La parola chiave è coinvolgere e lasciarsi coinvolgere.

Pur ascoltandoti poche volte, mi è parso di percepire nelle tue sonorità un’impostazione vocale piuttosto soul. Sulle basi di quale genere musicale dovrebbe poggiare una buona tecnica canora?

Il soul è, decisamente, il genere che prediligo. Sono un’istintiva, ma la tecnica vocale è alla base per poter affrontare qualsiasi genere vocale. Se poi associ il cuore che dà calore all’interpretazione, ecco che un’artista può definirsi completo.

Progetti futuri?

Premetto che vivo molto il presente, ma di certo, per ora, continuerò a cantare in primis con i Too Black, la band con cui sono cresciuta, sia a livello professionale che, soprattutto, umano.


A cura del Direttore, Miky Di Corato